Rilevamento molecolare di clamidia
L’infezione da clamidia, nell’apparato genitale, è provocata dal batterio Chlamydia trachomatis e costituisce una delle infezioni batteriche più diffuse a trasmissione sessuale. Le clamidie sono definite anche “malattia silenziosa”, considerando che le persone colpite, non presentano alcun sintomo e quindi, non cercano la guarigione.
In questo modo, l’infezione diventa cronica per l’apparato riproduttivo, portando a serie complicazioni, come infezioni croniche dell’apparato riproduttivo, infertilità e aborti. Colpisce donne e uomini, attaccando, la cervice e le tube nelle donne e l’uretra e l’epididimo negli uomini.
Il metodo seguito:
- Analisi che si svolge con rilevamento nel materiale genetico (DNA) del battero Chlamydia trachomatis, utilizzando iniziatori speciali con il metodo della reazione multipla a catena di polimerasi (multiplex PCR) in tempo reale (real time).
Materiale biologico
Cervicale o endometriale.
Servizi di Biologia Molecolare – Centro di Fecondazione In Vitro “Mitosi”
